ø A dì 21 detto mercoledì.
Tempo rigido, e nuvoloso nella mattina con piccola pioggia, nel giorno poi sereno.
Fra le amicizie che ho fatte fuori ho preso carteggio in Venezia con una tale Elisabetta Caminer, fanciulla che applica agli studi, e che si esercita principalmente a tradurre dal francese. Suo padre fa per guadagnare, e vivere fra le altre cose il giornale intitolato l'Europa Letteraria, onde in esso ha la medesima molte versioni di giornali stranieri. Ella tratta meco con tanta decente franchezza, e con tanta sincerità di sentimenti, che presto ha ottenuta la mia stima. Se fossi a lei vicino sarebbe in grado d'innamorarmi quando personalmente corrispondesse a ciò che mostra in carta.
Ne' due passati giorni ho dettato per il settimo volume della Toelette una finta lettera sopra le mode degli abiti femminili. Vi ho adoperata poca erudizione perché l'ho fatta a mente di corsa, ma nel suo genere