Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXVI (1770)

Volume XXVI » Diario » 1770 » Dal 12 maggio » p. 17

allusioni di tutto questo si osserveranno assai in queste Efemeridi.

Tempo nebbioso, e fosco nella mattina, poi bello assai, onde nella sera andai per miei interessi a Mezzo Monte.

o A dì 27 detto domenica.

Tempo vario e nuvoloso.

In questa mia solitudine ho voluta leggere posatamente la Cicceide di Giovanni Francesco Lazzarelli da Gubbio proposto della Mirandola. La mia edizione è con la finta data dell'Haja 1766 in 8°

e contiene nella parte I sonetti 330, nella seconda fra sonetti, madrigali ecc. 80 componimenti. È in verità singolare l'impegno assai noto di questo poeta il quale sarà sempre celebre, ma le sue composizioni putono del gusto del '600, e le più sono sotto il mediocre. Altre, benché fredde fanno certamente ridere, e poche reggono al buon gusto. In detto mio esemplare ho fatti dei segni per notare i sonetti