qualche volta i miei sentimenti condannano le mie azioni, se non in faccia al pubblico, al tribunale almeno della mia coscienza. Ah!...
o A dì 15 detto mercoledì.
Tempo eguale, ma più rigido.
A riprese ho scorsa l'Apologia di Erodoto scritta in francese da Enrigo Stefano edizione dell'Haye con le note di monsieur Le Duchat 1735 in 12° t. III, la quale contiene meno la difesa di questo storico per le maravigliose cose da lui scritte, che un'amarissima accusa dei costumi dei frati, delle superstiziose pratiche dei cattolici ecc., sortita dalla penna di uno del partito dei riformati. Contiene delle cose curiose, ma è scritta con tanto fiele, che l'ho ritrovata meno piacevole di quello che mi lusingavo, e non consiglierei alcun letterato a perdere il tempo in