con quello della Mecca spoglia i turchi, ed i persiani. I sacerdoti babilonesi per accrescere le loro rendite al dire del citato Erodoto (In Clio nota 196) avevano persuaso il pubblico che non piaceva alla dea Melytta, o Venere che fanciulla alcuna andasse a marito senza che prima avesse fatta copia di sé ad uno straniero che doveva procacciarsi nel tempio di questa dea, dando loro, come pare verisimile, il denaro che se ne ritraeva, e così rendendolo sacro. Squarcio di storia preso dal Genovesi (opera sopra citata cap. 8) che fa il processo alla stoltezza degli uomini, ed alla scaltra malizia di alcuni pochi, i quali hanno abusato della moltitudine in tutt'i paesi, ed in tutt'i tempi.
• A dì 26 detto lunedì.
Leggo che l'Imperatore Ottone III promulgò una legge, per cui si proibiva a tutti i