ø A dì 23 detto venerdì.
Ho letto il volume II delle Lezioni di economia civile dell'abate Genovesi (ved. t. XXI p. 3 e seg.) stampato in Napoli nel 1767 e mi è comparso forse migliore del primo. Molto vi sono lodate le cose nostre, ed il nostro amabile padrone, come a p. 23 ove loda la condotta di lui, prudentissimo, ed umanissimo chiamandolo, nella carestia del 1766; a p. 123 in nota, ove applaude che il Granduca giri mascherato per vedere con i propri occhi; a p. 154 in nota, ove scrive che il medesimo è oggi una dimostrazione vivente, e che non sieno spenti i germi dei Titi, degli Adriani, degli Aureli, degli Antonini ecc., e che l'assioma "la virtù è temuta nelle corti" ha di molte eccezioni; a p. 305, ove nota che l'Accademia dei Georgofili di Firenze è un modello per mostrare che nelle sue occupazioni può impiegarsi