Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXII (1768-1769)

Volume XXII » Diario » 1768 » Dal 5 agosto » p. 21

una delle giornate più calde, e più incomode. Ed io che ho potuto fare?

o A dì 14 detto domenica.

Tempo sempre simile, ed interrottamente nuvoloso, fosco, e sereno. La campagna patisce assai di siccità.

Ho sentito da un nostro filosofo biasimare Omero come incapace di dar piacere al un lettore sensato. Cosa direbbe a sentire questi suoi discorsi quel professore di rettorica vivente in Parigi il quale al dire di Lorry (De melancholia, et morbis melancholicis t. I) tutte le volte che legge dei pezzi più belli di questo poeta si trova star male per il trasporto di piacere che ne risente, a guisa di Malebranche, il quale alla lettura del libro di Cartesio De homine fu sorpreso da una palpitazione violenta?

o A dì 15 detto lunedì.

Tempo più sereno nella mattina doppo essere stato assai nebbioso nella notte.