Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXI (1768)

Volume XXI » Diario » 1768 » Giugno » p. 115

o A dì 13 detto lunedì.

Ieri pranzai alla Manadora ad un pranzo fattovi dal padre Galbiati Celestino abate di San Michel Visdomini per vari amici. Egli è questo il miglior lombardo che si possa immaginare (è gentiluomo milanese), e di un cuore pieno di generosità. Non ostante serve a me di motivo per fare spesso molte riflessioni sopra la sostanza di un abate nel monachisimo. Egli è un uomo che vive nel lusso, e nel dispotico comando dei suoi monaci, inutile alla società, ed alla religione, molte volte poco curante i buoni studi, e sempre onestamente immerso nel mondo, benché successore di anacoreti. Ma perché non si perseguitano i monaci, ma i Gesuiti? Perché quelli non vogliono conquistare, perché pensano solo a godersi le loro ricchezze, perché sono tolleranti, perché non dispiacciono a veruno,