Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXI (1768)

Volume XXI » Diario » 1768 » Giugno » p. 105

il quale da molte nazioni ci deve essere giustamente invidiato. Tutt'i fogli pubblici entrano nel dettaglio delle cose di Napoli, sicché mi trattengo notando solo le generali che interessano noi, ed anche strettamente.

o A dì 6 detto lunedì.

Tempo migliore, ma non stabile.

Con buona compagnia ho pranzato alla Manadora dal signor Antonio Fabbrini, ed ho mangiato molto. I Romani costumavano di prendere un vomitatorio avanti, o doppo qualche cena, o pranzo. Cicerone racconta (Epistulae ad Atticum, lib. XIII, 52) che quando Cesare fu una volta in una sua villa prima di porsi a tavola aveva vomitato, quasi accennando questo per una finezza. Oggi non lo sarebbe, e difficilmente i più concepiranno come lo potesse essere allora, e come chi l'usava non ne soffrisse