o A dì 14 detto sabato.
Relativamente ai diamanti dei quali ho parlato nel volume antecedente p. 167 e 195
io voglio aggiungere che in una Nota delle gemme più singolari per la loro grandezza, e valore communicata al cavalier Orazio Mann inviato d'Inghilterra da un mercante di gioie russo, che fu in Firenze nel 1757, ho trovato che il re di Francia ha un diamante di un bel colore paonazzo che pesa carati 212 e tre ottavi. Un altro di color di rosa pallida di carati 14 e sette ottavi. Un altro simile di carati 10 e cinque sedicesimi. Un altro simile di acqua straordinaria di carati 20 e un sedicesimo ecc. Lascio di trascriver questa nota, peché contiene un gran numero di gemme che non sono in Europa, sicché non è molto interessante per noi. Solo si accenna