ed avendo ritrovato questo esemplare diverso, e più esteso di quello ch'è nella mia seconda Filza giornaliera al num. 34, ho creduto bene di acquistarlo e d'inserirlo in detta filza al num. XXXVIIII per avere questo solenne pezzo della nostra moderna storia ecclesiastica intiero, e perfetto. Nel medesimo libretto vi sono ancora in primo luogo la collezione delle leggi del medesimo ducato sopra le mani morte, la qual pure è un squarcio che interessa, e che fa serie a quanto ho raccolto in questo genere, siccome più volte in questi fogli ho accennato, e dirò ancora fra non molto.
Ho con molto piacere letto in questi giorni l'opera mentovata nel t. XVIII p. 2 cioè le Tavolette istoriche, e anecdote dei re di Francia da Faramondo