foglio, e in seta, gettati fiori, e foglie d'oro falso, ed è parso che abbia prevalsa la parte della donna.
Nel t. III della Raccolta di lettere sulla pittura, scultura, ed architettura pubblicata in Roma appresso il Pagliarini p. 230 e seg. num. 164 mi sono imbattuto in una lettera del nostro Anton Francesco Doni noto per molte opere fantastiche date alle stampe, il quale fu prima frate servita, e morì in Venezia nel 1574. È scritta da questa città 16 agosto 1549 a monsignor Cipriano Moresini gentiluomo veneziano, ed in essa dice di aver orditi sei libri i quali erano pieni di queste materie. Il primo tratta di tutte le architetture della mia patria, e v'è disegnato molte piante degli edifizi onorati. Il tempio di Santa Liparata, cioè il duomo, il tempio di San Giovanni, il tempio di Santo Spirito, il tempio di San Lorenzo, ed altri, il