o A dì 9 detto giovedì.
Tempo turbato.
Che inquietudine quando si vorrebbe studiare, e non si può, perché o siamo trasportati altrove, o ci manca la forza!
ø A dì 10 detto venerdì.
Tempo nuvoloso, e dolco.
Per brio, e per fare un tantativo mi sono provato a stendere frettolosamente un elogio lapidario toscano in lode della Lucrezia Fossombroni altre volte rammentata,
e non mi è riuscito infelicemente. Sta nella seconda Filza giornaliera al num. XXIII. È utile procurare di sviluppare, e perfezionare questo stile, giacché non senza riso vediamo usarsi di apporre la memoria di alcuno in una lingua che i più non intendono. Qualche saggio abbiamo di questo componimento, intorno al quale per altro si è poco studiato. Io penso che la nostra lingua