Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XVI (1766)

Volume XVI » Diario » 1766 » Febbraio » p. 46

la campagna è in gran bisogno, e nella città vi sono gran poveri. Il sovrano fa delle limosine, ma troppo ci vuole a soccorrer la miseria di tutti, e forse non sarebbe bene il farlo. Nell'impero romano, ove la plebe era alimentata gratuitamente con le distribuzioni dei principi, e dei ricchi, si viveva meglio di quello che ora si viva, quando si crede che ogniuno debba guadagnarsi quello che gli occorre per farlo, e che il governo non debba estendere la sua provvidenza fino a procurare a proprio carico il sostentamento ai miserabili?

ø A dì 20 detto giovedì.

Tempo ragionevole, perché il tramontano ha dissipate le nuvole.

Da poche settimane in qua si è aperta una nuova accademia che dicesi degli Armonici nel luogo ov'era il teatro di Borgo de' Greci nelle case dei Peruzzi, ove uomini, e donne sono ammesse una sera della settimana a godervi concerti di musica, e componimenti poetici con improvviso. Piace per ora questo instituto, ma si vedrà se averà vita. Gli accademici sono 54, i quali pagano due lire al mese, ed hanno da distribuire sei biglietti.