il parere degli altri per illluminarci almeno, e per avere il comodo della scelta, giacché non è un merito il fare ciò che vogliamo, se non vogliamo quello ch'è meglio, e questo è ben difficile che si sappia, se non paragonando, e combinando più suggerimenti.
ø Lunedì a dì 18 detto.
Tempo buono.
Mi sono trovato ad un pranzo dal senatore Guadagni in buona compagnia. Feci diverse osservazioni sopra il carattere di questo signore, sicché cosa devo aggiungere? Potrei aggiunger molto, se lo volessi paragonare a tanti altri del suo rango, i quali con maggiori ricchezze vivono più infelicemente malmenati dalla noia, e solo fortunati per non conoscere la loro ignoranza. Ma si potrebbe credere che lo lodassi, perché mi dà qualche volta da mangiare. Non sono vile a tal segno, e non vendo le lodi per un pranzo. Soggiungo solo che conosco altro signore, il quale con non spendere, e con non dar mai un bicchier d'acqua in sua casa, è stato inalzato in questi ultimi anni con aver ottenuto prima il