Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XII (1764)

Volume XII » Diario » 1764 » Maggio » p. 47

di lui, e con un sol colpo di scimitarra gli troncò la testa; e che gli spettatori i quali avevano preso piacere alla maniera di Longino nel far la sua parte, si offesero talmente della severità del re che si rivoltarono contro, e prima di uscire dalla sala gli tagliarono il capo. Barbarie inaudita, e rivoltante per l'umanità perché la ferocia dei costumi non rispetta i suoi diritti.

o Sabato a dì 26 detto.

Buone giornate tanto ieri che oggi benché con vento, e nuvoli.

Ieri l'altro morì in Pisa il conte Francesco Algarotti di età di anni 53 in circa.

Ha lasciati molti legati, e fra gli altri ve ne sono per il re di Prussia, per Pitt ecc. Ha disposto che con la spesa di 2.000 scudi gli si faccia un deposito nel campo santo con la seguente iscrizione per quello che mi dicono: "Algarottus non omnis" (Hor., Carm., lib. III, 30). Il soggetto è celebre, ed io per questo non dirò ora altro di lui.