ø Giovedì a dì 12 detto.
Tempo buono, e caldo.
È qualche tempo che un tal Giovanni Domenico Stellanti, per quanto sento dello spedale degl'Innocenti di Firenze, e speziale in Pistoia, va tentando di stabilire in detta città un'Accademia Enciclopedica con tutto quel fervore ch'è necessario per simili imprese. Ella è stata per altro molto combattuta, e nel passato Carnovale in detta città fu recitata una commedia in versi martelliani in cui fu fatto il carattere di detto Stellanti, e fu messa in ridicolo la sua fondazione. Qual altro Socrate ebbe il coraggio di star presente alla rappresentanza, e fu detto che fosse fatto partecipe dell'introito per farlo tacere. Comunque sia non acchetò per questo i suoi emuli, ma sempre hanno seguitato ad attraversarlo specialmente col sfatare il suo disegno. Ora ha fatto stampare in Livorno una relazione di tale accademia, nella quale per altro assai trasparisce che il fondatore è troppo fanatico. Per la mia parte sordo a tutte le ciarle la proteggerò