Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XI (1763-1764)

Volume XI » Diario » 1764 » Al 7 aprile » p. 187

appartato senz'aver bisogno del pane altrui. Pane, ed occupazione: questo è quello che può far stare meno male nel mondo. Ma che questa occupazione sia un gabinetto, un tribunale, una bottega è indifferente, anzi vi è tutto il luogo di credere che l'ultima cosa sia la migliore, se non lo è un campo, un aratolo, un branco di armenti, o altro simile.

o Giovedì a dì 5 detto.

Tempo nebbioso la mattina, e poi ragionevole.

Nelle Novelle Letterarie di Firenze di quest'anno col. 186 e seg. leggo che il conte di Woronzow Gran Cancelliere di Russia nel suo ritorno colà da' primi viaggi fatti nel 1745 e '46 per varie parti d'Europa (ora ne fa altri, ed è stato per la seconda volta in Toscana alcuni mesi con la moglie, una figlia maritata, ed un nipote, d'onde è partito nella scorsa settimana) portò vari pezzi di mosaico sopra dei quali Lomonossow, Consiglier di Stato di Sua Maestà l'Imperatrice, e pubblico professore di Chimica nell'Accademia di Pietroburgo