Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume X (1763)

Volume X » Diario » 1763 » Giugno » p. 24

o un granato, e l'intaglio non è di tutta perfezione, e finezza. Il bello è che questa pietra è contornata, e messa in mezzo o retta da 6 piccolissimi puttini di acciaio benissimo fatti, che adornano l'anello in una maniera nuova, ed inusitata, che per altro da' nostri moderni gioiellieri potrebbe essere con molto applauso copiata, o imitata. Quest'opera si crede per certo di Benvenuto Cellini. Un anello simile potrebbe esser portato da un sovrano benché l'intrinseco valore non sia grande.

ø Lunedì a dì 6 detto.

Per illustrare la fisica non vi è miglior mezzo che quello di raccorre le osservazioni particolari sopra diversi corpi, come si usa di fare nell'Accademia di Parigi. Anche la medicina, e l'anotomia deve solo illustrarsi in questa forma. Non vi è alcuno che sia in grado di fare un trattato generale di fisica se non trova prodigioso ammasso di osservazioni staccate.