Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume X (1763)

Volume X » Diario » 1763 » Al 14 ottobre » p. 195

finalmente l'origine del voraginoso turbiglione delle cose sullunari sempre varie, ed in moto tanto nel sistema fisico, che nel morale. Con questa chiave spiego molte cose che vedo accadere sotto i miei occhi, e mercé di essa rido quando vedo i miei amici, e conoscenti in moto, ed in azione per mutar positura, come chi sta troppo lungamente in letto posato sopra una parte, augurando ad essi una continovazione di movimento fino alla tomba nel tempo medesimo che sono sinceramente lontani dal credere di dover presto risentire l'inquietudine dell'attual loro positura. Chi più, e chi meno, tutti gli uomini sono come il mercurio che i chimici mai sono potuti arrivare a fissare.

ø Venerdì a dì 14 detto.

Fra i miei progetti letterarii vi sarebbe quello di un'opera De libris ex infortunio quasi natis. Ad un simil lavoro pensò Cristofano Arnoldo leggendosi in una lettera allo Spizelio di Norimberga