Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume IX (1763)

Volume IX » Diario » 1763 » Marzo » p. 79

favori senz'averla sposata, quantunque alcuni lo asseriscano, e che doppo aver vissuto molto tempo nell'ignoranza della di lei condizione al fine seppe ch'era veramente sua sorella. Questa fatale scoperta adunque sconcertò talmente lo spirito di Swift, o per il rimorso di aver commesso un incesto, o per il cordoglio di vedersi allontanato il possedimento di una persona che tanto amava, che da quel momento in poi escì quasi fuor di sé, e contrasse un carattere che lo dichiarava più pazzo, che altro. Non garantisco la verità di questo aneddoto se non su la fede di detto giornale in cui non trovo citato il mallevadore, e solo aggiungo che non è molto tempo che milord Orrery ha raccolte le opere di costui, e ne ha composta la vita, ma non credo che adduca questo fatto per cagione dell'irregolarità del carattere di Swift, benché forse lo accenni, e sia quello dal quale il medesimo giornale abbialo ricavato.