o Martedì a dì 26 detto.
Tempo brusco, e poi bello.
È qualche tempo che si discorre che questo Granducato della Toscana sia per esser ceduto al secondo arciduca in proprio, giacché i trattati portano che questo stato non possa riunirsi nel possessore di quelli di casa d'Austria a motivo del porto di Livorno, e che questo principe doppo aver sposata un'Infanta di Spagna debba venir qua di stanza. Io veramente non ho creduto, né credo per l'intiero tal cosa, perché mi pare difficile che il primogenito della casa di Lorena voglia spogliarsi in favore di un secondogenito dell'unico stato che possiede in proprio, come unico patrimonio della sua famiglia, ma può essere che le convenienze politiche esighino questo sacrifizio, e che le cose si accomodino a voglia degli altri. Il tempo scoprirà il vero, ed in ogni caso sarà sempre