Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume VIII (1762-1763)

Volume VIII » Diario » 1762 » Ottobre » p. 74

de' suoi contemporanei viveva misero, e scontento per troppo ambire il favore di quelli, dei quali ei s'era lusingato d'acquistarlo colle rare sue facoltà d'intelletto, e con le utili sue fatiche, e per troppo risentire l'oppressione dell'invidia, e della malignità de' suoi emuli.

Tutta la notte, e tutta la mattina è piovuto dirottamente, ond'è cresciuta l'acqua d'Arno, e per qualche fogna è entrata in città. Anche alla campagna si è sentito che qualche fiume abbia dato fuori.

o Sabato a dì 16 detto.

Nella notte molto è piovuto, e qualche poco nella mattina. Si sono poi avute altre nuove che per la campagna molti campi sieno restati allagati.

Discorrevo questa mattina, e sostenevo che la tisichezza, o sia la tabe polmonare