o Venerdì a dì 3 detto.
Nella Segreteria di Stato ho veduta una visita fatta allo Stato di Siena negli anni 1676 e 1677 dal senatore auditore Bartolommeo Gherardini (zio di mia madre), e dal Provveditore de' Conservatori Bernardino de' Vecchi, e probabilmente distesa da ser Girolamo Fanelli cancelliere. È manoscritta ed è compresa in 5 tomi in 4° legati alla francese ben grossi. Contiene una minutissima descrizione di tutte le città, terre, e castelli del Senese, la loro popolazione, stato, ricchezza ecc., e dei bisogni che vi erano, a' quali pare che in parte Cosimo III riparasse verso l'anno 1682 perché in vari luoghi vi è aggiunto quello che fu fatto in esecuzione degli ordini del Granduca. Questo lavoro sarà sempre utile, quando si voglia consultare, ma vedo che nelle segreterie dei fogli vecchi se ne fa poco uso, e che per lo più stanno sepolti nella polvere. Ho avvertito poi in detta visita