Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume I (1759)

I » Diario » 1759 » Al 28 novembre » p. 175

ø Venerdì 16 detto.

Ho comprata una pelliccia per mio uso.

Veramente mi dicono anche i miei amici che sono molto portato al comodo. Io non lo nego, ma dico che questa è una delle cose che possono farci star meglio nel mondo, quando non si posponga a questa ogni dovere. Il mio naturale teme più il caldo del freddo perché vi sono più mezzi per garantirsi da questo, che da quello. L'uso delle pelli è un gran preservativo. Elleno tempo fa erano molto comuni presso di noi, poi decaddero, ed ora da qualche anno in qua sono ritornate in moda avendocene portato l'uso gli oltramontani.

o Sabato a dì 17 detto.

Di sopra p. 103 dissi che monsieur di Saint-Laurent ha fatto vedere che le piante del corallo non sono altro che polipari.

Dicesi la scoperta essere di monsieur Peyrsonel fatta nel 1725. Ved. l'Enciclopedia. È stata confermata da Ellis inglese, ma combattuta fra gli altri da Giob Bastero nelle Transazioni anglicane, vol. L e LII, parte I. Ho letto adunque nel Giornale enciclopedico di Lucca t. VI, parte II che anche il signor Ellis in un Trattato dei coralli mostra esser del medesimo sentimento, avendo nel 1753 avuto sotto l'occhio, credo per la prima volta, un pezzo di corallo della specie che chiama coda di schiriattolo, simile a quello regalato dal detto signor di Saint-Laurent alla Colombaria.

In questo medesimo volume del Giornale vi è la traduzione