Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume VII (1762)

Volume VII » Diario » 1762 » Luglio » p. 173

filosofo, più di quelle di un uomo rivestito di un rilucente carattere, ma si cade nel vizio di mandare alla posterità notizie frivole di fatti egualmente poco interessanti che oscuri. Gli antichi poi si sono presi il pensiero di tramandar solamente ai posteri la descrizione delle loro fastose operazioni, delle loro azioni virtuose, infine della loro grandezza. È vero che la storia dei vizi doverebbe star sepolta, ma questo dovrebbe seguire se col nascondere la memoria delle passate scelleratezze si togliesse l'incentivo a commetterne delle nuove. Quando questo non possa seguire si deve descrivere la natura umana con i suoi veri colori, ed il bene deve essere esaltato, ed il male depresso, di modo che la storia divenga