in queste memorie, che sono oggi mai un mosaico di cose staccate, le quali serviranno a far ridere quelli che le degneranno di leggere, non perché vi sia molto ridicolo, ma perché giudicheranno poco favorevolmente di chi le compose. Ma questo non toglierà che io seguiti la mia carriera.
o Venerdì a dì 16 detto.
Un altro opuscolo del suddetto Klotzio mi è dato alle mani assai curioso stampato Ienae 1761 in 8° di p. 88 ed intitolato Libellus de minutiarum studio, et rixandi libidine grammaticorum quorundam. Io non ne do l'estratto, perché non faccio il giornalista, m'assicuro che la lettura non dispiacerà, giacché vi è tanto ridicolo da contentare le persone savie, le quali conoscono il vero carattere dei pedanti, e che in questo numero si devono scrivere anche certi nomi celebri, come quelli degli