Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume VII (1762)

Volume VII » Diario » 1762 » Giugno » p. 141

mi accade ogni tanto, o per averne un ragionevol motivo, o per una malattia di spirito, o per una conseguenza di ciò che fa sì che in tutte le cose si passi dalla placidezza alla tristezza, dall'amore all'odio, dall'umanità alla crudeltà ecc. Veramente questo è quello che dà maggior fastidio al mio cuore, il quale in certe circostanze piange se stesso, e non trova posa. Sento che molti e molte si rammaricano di soffrire delle afflizioni di spirito, onde io m'immagino che la lor posizione sia eguale alla mia, e che, se fossero sinceri quanto me, confesserebbero che l'origine di ciò è un effetto di temperamento, di conformazione di corpo, di carattere ecc. Il rimedio a questo mio male è il sonno, l'occupazione, la lettura, e non sto mai peggio di quando tutti questi rimedi non bastano a sollevarmi.

Nel giorno il tempo si era intorbidato.