Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume VII (1762)

Volume VII » Diario » 1762 » Dal 5 febbraio » p. 19

ch'è fatta sul suo metodo di pensare, e di distendere, e che la forza del suo talento non è facile a star ristretta, né nelle leggi della rettorica, né nelle scrupolose regole dei grammatici, né finalmente nei canoni, ne' quali è costituita la chiarezza, fluidità, e naturalezza dell'espressione. In quanto a me ho detto che quest'orazione o sarà lasciata affatto in abbandono, o sarà letta con trasporto sorprendente per motivo di chi l'ha composta, e delle cose che contiene;

e perché se ne giudicasse senza passione vorrei poterla mettere in mano di persona illuminata, che punto conoscesse Rucellai, o che non sapesse averla esso composta.

Il tempo segue ad essere piovoso, mentre e stanotte, e questa mattina è caduta molt'acqua, con dispiacere di quelli che vorrebbero che in quest'ultimo del Carnovale la serenità del tempo promovesse i divertimenti.