ed ora di casa Borghese, 10 miglia in circa al disopra di Tivoli, e due miglia distante dalla via Valeria, e dalla riva destra dell'Aniene (p. 30). Si confutano vari geografi, e si conferma questa opinione con tutte le migliori prove, che si schiariscono anche assai col riscontrarle in una tavola topografica posta in principio di quest'opuscolo. L'oggetto del medesimo è piccino, ma è scritto assai bene, e chiarisce alcuni punti di antica geografia di quelle contrade. Del resto l'amore che Orazio portava a questa sua possessione, ed il piacere che risentiva quando vi si ritirava mi fa desiderare di poter godere la mia villuccia il di cui maggior requisito è di esser collocata in luogo d'onde si scopre gran tratto di paese. Se le dolci espressioni di questo poeta