o Sabato a dì 26 detto.
Sono stato per motivo d'interessi a vedere La Manadora, villa così detta dal nome di questa casata, passata poi nei Gherardini,
che risiede su la costa dento la città. Il posto è il più bello che sia in Firenze, e la vista è sorprendente. Pure ha i suoi difetti. Non vi è acqua buona, il gran caldo, e il gran freddo vi si fa sentire, e doppo ch'è serrata la porticciola di San Giorgio (ciò seguì nel 175... quando s'incominciarono a tenere aperte due porte anche di notte) non vi è altro passeggio che Boboli. Diversi cavalieri gli anni scorsi l'hanno tenuta per un casino di piacere, ed ora il pigionale che la gode, la gode con gran passione. In quanto a me la trovo anche un ritiro grazioso per un filosofo, ma per poco tempo, perché un filosofo che vive in solitudine,