Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume V (1761)

Volume V » Diario » 1761 » Luglio » p. 104

quando rivestendosi di quei sentimenti che sono propri di un cuore pieno di rettitudine, e di amore, si fa una legge di non turbare la pace di alcuno, e di coprire col manto della compassione i difetti che vede negli altri, e che può risentire in se stesso. L'amore che i suoi simili concepiscono per un carattere di questa sorte gli fanno avere tutti quelli epiteti ch'è capace d'immaginare un cuor tenero. Del resto la quiete che prova in se stesso un uomo di pace, il quale non ha motivo di temere l'altrui vendette, né che i suoi rei disegni restino delusi, lo pone in un vero stato di beatitudine. Certi caratteri pieni di fuoco, e d'ambizione nel tumulto che risentono nell'animo loro trovano un potente impulso per confessare ch'essi non godono quella felicità ch'è il retaggio di uno spirito più placido; e se non fanno così facilmente una simil dichiarazione, o sono poco sinceri, o troppo ciechi.