ø Mercoledì a dì 15 detto.
Fra le cose strane che sono fra noi, e che non apprendiamo, una è come l'Europa si governi, ed ubbidisca per lo più a leggi scritte in latino, cioè in un linguaggio straniero, e inintelligibile alla maggior parte di quelli che vi abitano.
Il Corpo canonico, e quello di Giustiniano, le bolle dei Pontefici, e gli statuti della maggior parte della città d'Italia ecc. sono in latino, eppure si deve presumere che ciascuno sappia quello che contengono tali ordini. Questo non prova che il mondo è governato più dal costume, che dalle leggi, e che senz'avvedercene anche i popoli più culti cadono, o abbracciano degli assurdi ridicoli, o mostruosi, ed inconcepibili, se non fossero sotto i nostri occhi?