in questo sentimento, ma conosco poi che non vi è ente ragionevole in natura, il quale potesse comporre opere di questo genere, perché un cuore senza prevenzioni, o senza connessioni non è possibile a rinvenirsi. Forse gli annali, i diari, le croniche ecc. che non contengono altro che il racconto degli avvenimenti giornalieri potrebbero scriversi più facilmente, astenendosi da qualunque riflessione, ornamento di stile, macchina di pensieri, e d'idee, giudizio, pittura ecc. Questi poi una volta sarebbero tanti materiali a chi volesse formare un corpo di storia de' secoli trapassati, e ne' quali non potesse costui avere alcuna relazione. M'ancor qui vi è un inciampo. Descrivendo, e ripassando le cose delle quali già si sa l'esito, si vedono con altr'occhi di quello che le vedevano, o gl'interessati nelle