la descrizione degli abitanti la città di Gelopoli (cioè la città del riso), in cui suppone che vivino gli uomini in perfetto stato di tranquillità. Anch'io gli ho replicato con una facilità di stile che mi è propria solamente quando scrivo per inspirazione, di genio, e col capo ripieno d'idee. In fatti nella compagnia degli amici, e nel carteggio con essi nascono de' pensieri vivaci, brillanti, giusti, naturali, che mai si attrappano trattando, o scrivendo con volontà di dir bene, o con soggezione. In queste circostanze l'anima è per così dire legata. La prosa, ed il discorso ha bisogno dell'estro, e della libertà, come la poesia. Se anche in un'età più matura sia necessario un tal estro non lo so. Lo vedrò campando.
Del resto l'ineguaglianza di stile è quella che rende meno perfetta la dettatura de' giovani.