Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume III (1760)

Volume III » Diario » 1760 » Ottobre » p. 122

disteso, di buon senso, e senza veruna improprietà, lo ch'è difficile ad accadere in tali componimenti. Il concorso è stato grande benché di tutte persone di campagna. Per la strada si è parlato di più cose.

Ho poi discorso con monsignor Cerati, priore della conventuale di Pisa, e Provveditore dello Studio, uomo pieno di espressioni all'eccesso enfatiche, di talento, e di cognizioni. Egli passa del tempo a Signa dal dottor Bicchierai. Fra le altre cose che ho osservato, mi ricordo che mi ha detto che il governo dispotico è la sodomia de' governi, cioè contro la natura de' governi. Questo signore ha viaggiata quasi tutta l'Europa, ha trattato con tutti gli uomini grandi del suo tempo, ed ora gode uno de' più belli impieghi che sieno in Toscana. Glielo procurò il Papa Corsini doppo aver servito di confessore nel conclave in cui fu eletto Pontefice. Io soglio dire che in apparenza questo è l'uomo più felice che conosca. Il suo carattere è bizzarro, e molto raro. Assai ci