Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume III (1760)

Volume III » Diario » 1760 » Settembre » p. 95

follia di negligere la felicità per cercarla ove non è. Meco stesso non di rado mi sdegno, perché sono de' miei mali cagione, e questa sera ne ho avuta una riprova. Più coraggio, meno amore sincero, e disinteressato, più crudeltà, e meno riguardi mi potrebbero rendere alcune volte meno infelice. Ma... grandi significazioni che ha questa voce in bocca degli uomini.

o Mercoledì a dì 17 detto.

Tanto ieri sera, che stamane non mi sono creduto di star bene di salute, ed ho temuto che mi potesse esser venuta la febbre; ma grazie a Dio doppo il pranzo è sparito questo mio timore, onde mi sono determinato a credere che ciò sia stato un effetto d'ipocondria. Trovo che molti patiscono di questo male, ma se per cagione di esso vivessimo così lungamente, come suppone il Redi in una sua lettera (parte II p. 80), procurando che noi non commettiamo disordini, chi non gli sarebbe molto tenuto? Comunque sia, il punto sta che si abbia costanza a non assuefarci a ricorrere sempre al medico, e ad inghiottire quanti beveroni sa inventare la ciurmeria di alcuno, perché altrimenti