Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume II (1759-1760)

Volume II » Diario » 1760 » Al 12 giugno » p. 182

Consigliere di Sua Maestà la Regina di Ungheria, e Consigliere di Stato, e di Reggenza e Presidente del Consiglio di Finanze, e Primo Ministro della medesima Altezza Reale in Firenze il dì 23 dicembre 1742, con una lettera volante in cui dice: "La disposizione, e narrazione chiara e intelligibile di tanti particolari minutissimi, ed incapaci di qualunque splendore confesso che mi han fatto parere questa mia vilissima opera la più difficile, e laboriosa per il mio ingegno di tutte quelle che io ho mai fatte, o che io sia idoneo a fare ecc.". È il Cocchi che parla confidenzialmente al suddetto conte. Del resto questa Relazione contiene il ragguaglio materiale, e formale di tutto ciò che spetta allo spedale, scritto con uno stile lucido, chiaro, e robusto tal quale ha usato sempre ne' suoi scritti questo lume della toscana medicina. Vi sono delle notizie non dispregevoli di fatto, de' consigli per riparare a' difetti di questo gran corpo, e specialmente a quelli dell'economia, e del servizio de' malati, ch'è l'unico scopo di questo spedale, e delle pennellate che mostrano il petto filosofico, ma timido di chi la compose. Di tutti gli spedalinghi loda molto il trentacinquesimo, Michele Mariani, "prete di