si venera in essa pieve. Ella fiorì doppo la metà del XIII secolo, e la sua vita è stata scritta principalmente dal padre Soldani, e dal Brocchi nel tomo II delle sue Vite de' Santi e Beati fiorentini. Io per altro ho veduti molti fogli del pievano Giovan Battista Luchini morto circa 10 anni sono, scritti con scopo di rifare la vita di questa Beata con tutta quella serie di notizie che potevano sembrar necessarie al suo intento. Ma siccome non dette fine a questa sua fatica, così ho consigliato il signor Lastri a prenderla sopra di sé, come spero che farà.
Fra dette carte ho veduta anche la serie de' pievani dal 1200 in qua. Voglio poi notare che l'iscrizione attenente a Signa riferita dal Manni ne' suoi Sigilli, t. II e t. X, e dal suddetto Soldani p. 4, dal passato pievano Calamai con saggio di detestabile fratesca ignoranza è stata posta nel lastrico della tinaia della pieve, onde più non si potrà vedere da' curiosi. Fra' suddetti fogli ho osservato l'antico testo latino della vita della Beata scritto nel fine del XIV secolo