o Mercoledì a dì 19 detto.
È morta in Parigi di vaiolo il dì 5 del corrente Luisa Lisabetta primogenita di Francia e moglie di Filippo I duca di Parma ecc., in età di anni 33 e mesi. Che gran strazio fa il vaiolo! L'inoculazione non ha per anco tanto credito da poter garantire col suo mezzo la vita di tanti uomini e degl'istessi sovrani. Se viverò spero di vedere questo metodo introdotto comunemente.
Sono stato dal maresciallo Botta ove si è discorso di guerre. Povera umanità! Le cose sono ridotte a segno che ad onta delle stagioni le truppe agiscono sempre. Poco si risparmia la vita degli uomini, e dubito che si tenga più conto di un cavallo, che di un semplice soldato. Eppure dal più infimo di questi al maggior sovrano, qual differenza vi è rispetto a Dio? Che grandi verità si vedranno palesi nell'altra vita! Dio voglia che non sieno in pregiudizio nostro.
ø Giovedì a dì 20 detto.
Ieri fu la mia nascita. Se venivo al mondo sovrano sarei stato complimentato con mille adulazioni scipite per cerimonia, non per un atto sincero di affetto. Sono un ente ignoto, e per ciò a nissuno preme il farmi credere che gli è a cuore il mio vivere.