molto alla storia dei nostri tempi.
ø A dì 12 detto venerdì.
Mercoledì pranzai piacevolmente dal signor Antonio Fabbrini alla Zecca; ieri mattina ebbi da me il proposto Lastri, che qualche volta soglio invitare, perché si adatta alla mia maniera, e perché non è per me di soggezione; così passo il Carnevale, e così passerò quanto resta del medesimo piacevolmente alla mia maniera.
Tempo bello, e sereno.
Vedo degli ottimi modelli per fare delle commedie, ma non ho lo spirito comico. Una mia amica passata, bella, e culta, stata assai crudele con mille amanti, accasatasi per questo infelicissimamente, ha poi trovato chi l'ha innamorata a segno di divenir delirante da esser rinchiusa, e nell'ultima miseria. Una dama forestiera che capricciosamente ha sposata una povera persona di rango inferiore, fra le altre peripezie, si trova