per darmi un contrasegno della sua amicizia, e gentilezza.
o A dì 3 detto giovedì.
Tempo fosco, ed umido specialmente nel giorno essendo venute delle spruzzolate.
Ho trovato pieno di verità, e degno di meditazione il quarantesimo discorso del vol. VI dello Spettatore, in cui si mostra che i più grand'uomini non sono sempre quelli che sono i più conosciuti. Sì, grandi della terra, nell'oscurità, e nella solitudine si nascondono delle anime veramente più grandi di quella che avete voi che imponete ai deboli, che spargete con fracasso il vostro nome, che guidate la moltitudine, che comandate a degli eserciti, che sedete...
Bisogna convenire che fra mille difetti che si scorgono nel carattere del Granduca Cosimo III vi sono certi lampi che fanno inarcare le ciglia. Nell'Università di Pisa non permesse che mai vi entrassero i