genio, e la musica stessa lo averà voluto seguitare procurando di rifiorirlo, ed abbellirlo, come usano di fare tutte le arti d'imitazione.
Ho sentito raccontare che San Gandulfo o Gengulphus sia nelle Fiandre specialmente il protettore dei mariti cornuti; che ciò derivi dall'avere avuta una moglie libertina, e che in un vecchio libro stampato in Firenze nel XV secolo, che si ha nella Magliabechiana, intitolato Liber cronicus cronicarum vi sia la sua vita con dei graziosi miracoli narrati secondo la semplicità dei tempi in cui fu scritto.
Fra questi si dice che detta sua consorte non persuadendosi alla morte che suo marito fosse santo, dicesse che piuttosto il suo culo averebbe cantato ch'ella avesse creduto ciò, e che di fatto detta parte mandò subito un suono armonioso alla sua moda, il quale ripeteva in