Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXVIII (1771-1772)

Volume XXVIII » Diario » 1772 » Febbraio » p. 184

capricci sopra il capitolo della generazione formerebbe un grosso libro, e sommamente vario, e curioso. Forse sarebbe tassato di oscenità, ma senza affettarne si potrebbe dir tutto modestamente per narrativa. Qual ne sarebbe il frutto? Il ridere sopra le sciocche fantasie dell'uomo, il quale vagando d'immaginazione in immaginazione, ha o troppo santificato, o troppo profanato un atto naturale, necessario, ordinario. Il divertirsi a svelare dei misteri che non lo sono a l'uomo fuori di società, a sviluppare l'insaziabilità del piacere, la sfrenatezza delle voglie, l'infinità dell'idee fattizie, a disegnare il poco fondo che hanno tutte le cose sullunari anche le più piacevoli, ricercate, anelate. Se avessi più tempo darei lo scheletro di quest'opera. Forse lo farò un'altra volta.