Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXVIII (1771-1772)

Volume XXVIII » Diario » 1771 » Settembre » p. 61

era facondo, chiaro, amabile, di una eloquenza incantatrice, ed allettante. Ma la sua vita? Sarebbe graziosa a descriversi. Consumò il suo tempo con una brutta femmina che non aveva spirito, che sposò e ch'è restata miserabile. È morto povero, ma da filosofo; visse meno felice di quello che poteva essere, e la sua fama passerà di voce in voce senza dipingere esattamente quello che in fatto era. Anche il suo personale pulito, delicato, avvenente corrispondeva alle sue facoltà dell'anima. In fine era un uomo raro.

o A dì 21 detto sabato.

Tempo assai nuvoloso, e fosco.

Scorrendo per qualche mio pensiere la terza parte della Biblioteca bottanica di Séguier, che contiene il novero dei libri di agricoltura, osservavo che una gran parte di questi sono inglesi, onde si vede