A dì 4 detto domenica.
Alla corte di Parma succedono molte rivoluzioni che tengono in un gran fermento il paese. In sostanza si è voluto far passare il duca per imbecille, e l'arciduchessa per capo caldo, ed incapace.
Due commissari di Francia, e Spagna venuti sul luogo, vanno riconoscendo la perfidia di quelli che hanno soscritto l'attestato dell'incapacità di questo sovrano, e danno mano a collocargli in libertà, e sciogliergli dalle catene del ministro, che sotto la protezione di quello di Francia gli teneva in servitù. Anche fra questi il vescovo di Parma era imbarazzato. L'Italia sta spettatrice di quello che succede ad una piccola corte, la quale presenta una scena memorabile