Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXVIII (1771-1772)

Volume XXVIII » Diario » 1771 » Dal 17 luglio » p. 10

o A dì 24 detto mercoledì.

Tempo caldo. In lontananza si sono sentiti dei tuoni.

Io non trovo cosa più pieghevole, sofferente, maneggiabile della specie umana. Sussiste in uno stato selvaggio, sotto leggi barbare, ubbidiente a un despota, nella miseria, nell'obbrobrio, nei climi mal sani, fra i sassi, nelle montagne, nei boschi quasi come un terreno fertile, e felice, in uno stato di libertà, e di comodi. Non è così? Un'occhiata alla storia, ed un'altra gradatamente a tutte le zone del nostro globo. Tu ti raccapriccerai filosofo a vedere che per tutto il genere umano ha sofferto, e soffre, ma non intenderai con tutto ciò come gli uomini allignino nell'America, come non fugghino le catene in Pollonia, in Moscovia ecc., come abbiano rispettata l'Inquisizione in Spagna, come non abbandonino il P...