ø A dì 5 detto venerdì.
Tempo migliore, ma pieno di vapori, onde non mi sono trovato in troppa calma di spirito, tanto più che gli affari mi affollano.
Io sento che non si può conoscere l'uomo senza studiarlo a ogni secolo, e sotto ogni clima. Tutti gli animali, perché animali, sono appresso a poco i medesimi. L'uomo animale, provveduto di facoltà che ci fanno in lui travedere una unione di sostanza spirituale alla materiale, si è infinitamente variato non solo per cagione del clima, m'ancora della sua perfettibilità, onde non comparisce la stessa cosa nel VI e nel XVIII secolo, nell'America, e nell'Europa, fra i maomettani, e fra i cattolici ecc. ecc. ecc. Gran materia di profonde meditazioni! gran nebbia di oscurità! gran laberinto di errori e divisioni! Mi duole di non poter