Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXVII (1770-1771)

Volume XXVII » Diario » 1771 » Aprile » p. 131

dal prender moglie, e incerto prendendola se mi desse successione, e finalmente rimarrebbe ancora incerto se questa a me sopravivesse. Dovendo adunque pagare così dette gabelle sono stato tassato in scudi 242, 5, 2 meno le tasse agli stimatori del medesimo ufizio: della qual somma ho già ottenuta composizione. Questa gabella per altro è caduta solo sopra i beni fideicommissari, che riconosco d'Andrea mio nonno grande, e da una donna di casa Formiconi, come il tutto apparisce dai processi, e scritture che custodisco, giacché per la primogenitura ho avuto modo di potermene esentare fortunatamente ancor senza lite, com'ero minacciato dall'ufizio predetto. Doppo uscito d'altri imbarazzucci farò una dimostrazione del mio patrimonio con le sue provenienze per norma de' miei eredi, e poi procederò a formare il mio testamento per vivere in quiete.