Crediatemi amico, che egli di buonissima fede crede sciocchi, ed ignoranti li più celebri autori di questo secolo, e del passato, e si crede destinato dalla Provvidenza ad introdurre in Italia il buono stile, ed il bel costume. Ha una così eccessiva idea del proprio giudizio, che sopra tutto trincia, e squarcia, ma cred'io senza malizia, e le cose sue le crede tutte stupende. Secondo lui non vi sono altri poeti che Berni, e Ariosto in Italia; prosatori nessuno. In Inghilterra Samuel Johnson il primo uomo del secolo; Voltaire uno sciocco ignorante; Montesquieu un pedante chimerico, e cattivo, et sic de singulis. Egli dice che bisogna parlar alto, e strapazzar la gente, chi vuol introdurre la verità, e il buon gusto. Levatelo da questa felice visione letteraria, egli è un uomo di ottima società, e che ragiona sulle cose della vita assai sensatamente". Mi pare che l'