Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXVII (1770-1771)

Volume XXVII » Diario » 1771 » Febbraio » p. 63

annestano al peccato originale, ed i filosofi non sanno spiegare. Che in contraposto il timore frena assaissimi, m'alcuni pochi poi non padroneggia, onde sono sempre i più scellerati?

o A dì 20 detto mercoledì.

Tempo vario, ma per lo più bello.

Ho luogo di conoscere che per il mio carattere non è lo stare a servire da presso i principi. La vanità si paga assai cara, ed è meglio vivere ignoti che vivere per gli altri, cioè a volontà degli altri. Il più ottimo padrone non lo è sempre per il meno cattivo servitore.

ø A dì 21 detto giovedì.

Tempo bellissimo.

Sono involto da diversi affari d'officio, e ad onta del buon tempo sto sepolto nel mio gabinetto. Ah! che tutti siamo martiri: martiri dei bisogni, martiri dei pregiudizi, martiri delle passioni, martiri...